Guida Rapida per Imprese Agricole

Sei un imprenditore agricolo con sede operativa nel Comune di Melfi? Aderisci a Wastesmart e grazie al progetto di Microraccolta riceverai gratuitamente la formazione e la consulenza per rispettare tutti i tuoi obblighi di legge.

  • Classificazione dei rifiuti (codice CER);
  • Caratterizzazione mediante analisi di laboratorio per tutti i rifiuti pericolosi ed i rifiuti non pericolosi “a specchio”;
  • Etichettatura delle aree di deposito temporaneo dei rifiuti;
  • Registro di carico scarico solo per i rifiuti pericolosi, sostituibile dai FIR (ultimi 3 anni);
  • Deposito temporaneo valido per stessa azienda (nel raggio di 10 km) o per soci di cooperativa/consorzio;
  • Possibile trasporto con proprio mezzo non autorizzato solo in caso di “sistemi organizzati di raccolta”;
  • Formulario di trasporto (FIR), da conservare 1^ e 4^ copia;
  • MUD solo in caso di produzione di rifiuti pericolosi (ad esempio: contenitori di fitofarmaci non bonificati, olio esausto, batterie).

 

Consulta l’elenco dei rifiuti potenzialmente prodotti dalla tua attività e confrontali con i rifiuti che attualmente gestisci.


RIFIUTI IN AGRICOLTURA


CER

Tipologia

Descrizione esemplificativa

020104

Rifiuti plastici (ad esclusione degli imballaggi)

Teli copertura serre e/o tunnel (LDPE); Teli lungavita (LDPE); Pacciamature (LDPE); Manichette monouso (PE); Vasetteria (PP); Tubazioni di irrigazione (PVC)

020110

Rifiuti metallici

Rifiuti metallici diversi dagli imballaggi metallici

150102

Imballaggi in plastica

Contenitori in plastica - flaconi/taniche – esclusi fitofarmaci (PE/PET); Film plastica (PE); Film termoretraibili (PE); Cassette ortofrutta (PP). Possono assimilarsi ai rifiuti non pericolosi i contenitori vuoti dei fitofarmaci e diserbanti “bonificati”.

150103

Imballaggi in legno

Pallets; Cassette in pioppo; Altri imballaggi in legno non trattato

150101

Imballaggi carta e cartone

Scatole in cartone; Sacchi sementi; Buste e/o sacchi mangimi

150106

Imballaggi multipli, poliaccoppiati e/o compositi

Contenitori flessibili e/o rigidi in: Plastica/carta; Plastica/alluminio

150104

Imballaggi in metallo

Contenitori alluminio; Contenitori ferro; Contenitori banda stagnata

160103

Pneumatici fuori uso

Pneumatici fuori uso

150110*

Imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze

Sacchi vuoti di sementi se trattate, contenitori vuoti di diserbanti, fitofarmaci e medicinali compresi i vaccini ad antigene spento

020108*

Rifiuti agrochimici contenenti sostanze pericolose

Fitofarmaci non più utilizzabili; Prodotti pesticidi e/o biocidi scaduti

020109*

Rifiuti agrochimici diversi da quelli della voce 02 01 08

Prodotti agrochimici non più utilizzabili non pericolosi

130205*

Olio esausto

Scarti di olio minerale per motori, ingranaggi e lubrificazione, non clorurati

160601*

Batterie al piombo

Batterie al piombo

180103*

Rifiuti che devono essere raccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare infezioni

Contenitori vuoti di vaccini vivi, cannule da fecondazione, guanti, aghi, siringhe, garze, etc. Da stoccare in appositi contenitori a forma di un secchiello per le siringhe e di scatola per i contenitori vuoti, garze, oggetti da taglio.

180205*

Sostanze chimiche pericolose o contenenti sostanze pericolose

Farmaci ad uso zootecnico scaduti o inutilizzabili

150202*

Assorbenti, materiali filtranti (inclusi filtri dell'olio non specificati altrimenti), stracci e indumenti protettivi, contaminati da sostanze pericolose

Stracci sporchi, carta e indumenti sporchi, segature sporche, etc

 


Contattaci e riceverai l'assistenza per gestire consapevolmente la tua attività ed evitare il rischio sanzioni.


Omessa o incompleta tenuta del Registro di Carico e Scarico

I soggetti di cui all'art. 190, c1, che non abbiano aderito a Sistri di cui all'art. 188-bis, c2, lettera a), e che omettano di tenere ovvero tengano in modo incompleto il registro di carico e scarico di cui al medesimo articolo, sono puniti con la sanzione amministrativa pecuniaria da 2.600 € a 15.500 €.

I produttori di rifiuti pericolosi che non sono inquadrati in un'organizzazione di ente o di impresa che non adempiano all'obbligo della tenuta del registro di carico e scarico con le modalità dovute, sono puniti con la sanzione amministrativa pecuniaria da 15.500 € a 93.000 €.

Nel caso di imprese che occupino un numero di unità lavorative inferiore a 15 dipendenti, le misure minime e massime di cui al c2 e c1 sono ridotte rispettivamente da 1.040 € a 6.200 € per i rifiuti non pericolosi e da 2.070 € a 12.400 € per i rifiuti pericolosi.

Dati incompleti od inesatti sui Formulari

La sanzione amministrativa pecuniaria che è identica per la totale o parziale omissione è oggi compresa tra € 1.600 ed € 9.300 (pagamento in misura ridotta pari al terzo del massimo cioè ad € 3.100).

La pena di cui all’articolo 483 C.P. (Falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico) è la reclusione fino a due anni.

Nel caso di indicazioni formalmente incomplete od inesatte (altre notizie diverse da quelle di cui sopra ) o nel caso di mancata conservazione dei formulari la sanzione da applicare è pari ad € 516, 67 (terzo del massimo).

Si applica una sanzione per ogni formulario riscontrato irregolare e poiché i formulari costituiscono parte integrante dei registri di carico e scarico si potrebbe anche applicare la violazione relativa alla regolare tenuta dei registri di carico e scarico.

Attività di gestione di rifiuti non autorizzata. L’art. 256, comma 5, D.lgs. n. 152/2006 prevede che: “Chiunque, in violazione del divieto di cui all’articolo 187, effettua attività non consentite di miscelazione di rifiuti, è punito con la pena dell'arresto da sei mesi a due anni e con l'ammenda da duemilaseicento euro a ventiseimila euro se si tratta di rifiuti pericolosi.

Sanzioni per ritardata o mancata presentazione del MUD

La presentazione della Dichiarazione MUD effettuata dopo il termine previsto dalla normativa, ma entro 60 giorni dalla scadenza (è necessario contare esattamente 60 giorni, e non semplicemente due mesi), comporta una sanzione da Euro 26,00 a Euro 160,00.

La presentazione successiva ai 60 giorni dalla scadenza, l'omessa dichiarazione e la dichiarazione incompleta o inesatta comportano una sanzione amministrativa pecuniaria da 2.600,00 euro a 15.500,00 euro (così come previsto dall'art. 258, comma 1, del D.lgs. 152/2006).

 


VAI SUL SITO DELLA PROVINCIA DI POTENZA E CONSULTA L'ACCORDO DI PROGRAMMA PER L'ISTITUZIONE DEL CIRCUITO ORGANIZZATO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI AGRICOLI


>>Approfondisci le modalità organizzative del Circuito del Comune di Melfi


SCARICA LA MODULISTICA PER ADERIRE AL CIRCUITO ORGANIZZATO DEL COMUNE DI MELFI



scarica allegato




tutte le notizie